Zodiaco: chi mi spiega com’è finita?

ok, il primo episodio l’ho odiato. il secondo e il terzo non li ho proprio visti. ma ieri sera ho visto il quarto e ultimo episodio di questa piccola “perla” televisiva. nonostante la mia coinquilina a modo suo abbia cercato di spiegarmela, la trama non l’ho capita. ma cosa volete che sia la trama? non è mica importante, almeno non per me.
ammetto che forse (e sottolineo forse) l’idea di sfruttare il fascino dell’occulto può aver reso la fiction quantomeno accattivante. ma io, lo sapete, sono attratta da altro. dagli strafalcioni registici ad esempio *__*
scena: massimo poggio (che credo si chiamasse Marco) in carcere, interroga quello che al momento credeva fosse lo zodiaco. si siede accanto a lui, lo guarda negli occhi e sorride. giuro: sorride! mi sono alzata e ho urlato “ORA SI BACIANO!”. mancava la musichetta di sottofondo, e sarebbe stata una scena troppo romantica *__* e invece niente, MP lo piglia per il collo e lo sbatte al muro. che bastardo! prima lo illude e poi lo tratta male… questi uomini!
purtroppo mi arriva una telefonata e mi perdo mezz’ora di telefilm. torno e trovo una vecchia, non ho idea di chi fosse, che si vuole ammazzare per quello che ha fatto. lì scatta la supposizione: era lei che muoveva lo zodiaco? è stata lei a ordinargli di sterminare i sant’andrea? capirai che supposizione, magari l’aveva confessato 30 secondi prima, ma io non l’ho visto, quindi non lo so.
BTW, questa rotola giù dal dirupo e muore.
a quel punto io e le coinquiline ci distraiamo di nuovo per colpa del mascellone del poggio, che loro trovano sexy O___O come si fa a vederlo sexy? inizia un dibattito su cosa sia oggettivamente bello/sexy/affascinante e cosa no. inorridiscono quando mi sentono dire “a me brad pitt fa schifo”. no, cioè, parliamone. come si fa a trovare bello quell’uomo lì? ha la faccia di gomma o_O e le labbra a canotto. inorridiscono di nuovo quando dico che a me anche scamorza (a.k.a scamarcio) fa schifo. non dico che sia l’uomo più brutto del mondo, ma come si fa a dire che è bello? l’ormone potrebbe zampillare solo quando si fanno nomi di uomini VERAMENTE belli, come: johnny depp, il tizio che faceva Cedric in Harry Potter, il tizio della pubblicità dei gioielli dolce&gabbana, raoul bova, edward norton, e altri di questo calibro, ma le altre sembrano non approvare. ok, è appurato che ci piacciono uomini diversi.
per fortuna una telefonata del mio ragazzo mette fine a questa parentesi, e dopo aver chiacchierato con lui, posso finalmente accomodarmi in religioso silenzio davanti alla tv e godermi la fine di questa spettacolare fiction.
siamo all’interno di una torre: si vede un bambino legato a una croce (bastardi, quest’immagine mi s’è stampata in testa e ho avuto il terrore ad addormentarmi ç__ç), l’ultimo discendente dei sant’andrea per l’esattezza. Ester è ostaggio di un suo fratellastro (ma il padre di sta ragazza quanto aveva seminato? continuavano a spuntare come funghi figli e figliastri… [notare l’elegante allitterazione]), che la vuole amare. o più probabilmente vuole solo possederla carnalmente, ma raidue è casta e non lo dice esplicitamente. non sto qui a raccontare i dettagli, fatto sta che ester (si si, almeno un nome l’ho capito!) riesce a liberare se stessa e il bambino, e ad ammazzare lo zodiaco a colpi di candelabro in testa.
i due scappano, lasciandosi dietro lo zodiaco immerso in un lago di sangue. mentre corrono verso un’uscita secondaria (che non ho capito come abbiano raggiunto; forse tramite un sottopassaggio) per evitare gli scagnozzi di zodiaco, intravedono sulla porta un uomo in controluce. senza chiedersi chi fosse, ester gli spara (ma la pistola che aveva rubato 1 minuto prima a z. non era scarica?). amore, l’ho capito io che si trattava della sagoma di massimo poggio, e tu che sei la sua fidanzata no? gridare “fermo o sparo” e dargli modo di rispondere “no, tesoro, sono io” era troppo? e anche te, caro massimo, illumini lei in faccia con la torcia, vedi che ha una pistola, non pensi che dovresti gridarle qualche parolina per confortarla e, soprattutto, farle capire chi sei? ovviamente no, e quindi la pallottola nella pancia te la meriti con tutto il cuore! bla bla bla, lui, che non è morto, spara ai cattivi che vogliono sparare a lei, bla bla bla, i due si abbracciano, scatta la battuta “amore, non dovevo insegnarti a sparare” “eh, mi sa di no”, lui sembra essersi salvato, ma poi la ester del futuro commenta “ora sono una donna felice, bla bla bla, sono una donna SOLA con un bambino”. ma quindi lui è morto? se è così: OVAZIONE! mi piace questo colpodiscena-mamicacosìtanto *__*
in tutto questo, la cosa che mi ha colpito di più è stata che il bambino non si è scomposto di una virgola. non ha urlato, non ha pianto, non è svenuto. nulla. è rimasto in piedi, in silenzio, a guardare la gente morire.
ed ecco il lampo di genio: io e la coinquilina ci guardiamo in faccia e diciamo, contemporaneamente “ma vuoi vedere che lo zodiaco è il bambino in realtà?”
si si, secondo me era lui. è stato lui a spingere la vecchia giù dal dirupo. è stato lui a fare il lavaggio del cervello al fratellastro per fargli sterminare tutto il clan! che ne dite? ci può stare? secondo me si. quel bimbo era maligno, sì sì u.u
e per finire: che fine ha fatto il corpo dello zodiaco? perchè è sparito? era ancora vivo? qualcuno lo ha portato via? l’ha inghiottito il terreno? perchè alla fine lo inquadrano, poi si spontano sul sangue, e quando tornano sul corpo questo non c’è più :O

in sostanza, qualcuno di voi sa rispondere a queste domande:
1) poggio è morto?
2) il bambino c’entrava qualcosa?
3) perchè era scappato con la bicicletta?
4) lo zodiaco è morto?
5) perchè hanno cercato di mischiare inquadrature alla “strega di blair” con inquadrature sulla nuca del bambino che cammina, stile “shining”, cercando di farle passare per scelte registiche all’avanguardia?

se mi saprete fugare questi dubbi avrete la mia riconoscenza per sempre *__*

strani fenomeni in casa pilux!

allora: ormai da un po’ di tempo ho scoperto che in rete c’è un blog che mi odia. ma proprio dal più profondo del cuore. e oggi ne ho avuto la conferma.
ma andiamo con ordine: ogni volta che devo lasciare un commento -dico, OGNI benedettissima volta- mi chiede di inserire “le lettere che leggi qui sotto nel rigo qui in basso”. ok, lo faccio. se non che, dopo un po’ scopro che lo fa solo a me. ok, mi viene il dubbio di stargli antipatica, ma tant’è…
dopo un po’ però inizia a mostrare immagini incomprensibili, proprio per rendermi difficile lasciare sto commento. più che antipatica, devo stargli proprio sulle balle a sto blog. ma ok, non mi arrendo…
se non che poco fa ho avuto la conferma che deve odiarmi dal più profondo del cuore, visto che mi spunta la seguente scritta:

Mvffnc
praticamente mi ha mandata allegremente affanculo, o sbaglio? Questo è o non è il codice fiscale di “Mavaffanculo” senza la l? o forse è napoletano: voleva dirmi “mavaffancù” con l’accento sulla ù -___-
vi riporto anche la conversazione con la proprietaria del blog (con una chicca finale interessante):

ale scrive (17.42):
protesto formalmente col tuo blog -__-

piulina scrive (17.42):
perchè?
ale scrive (17.43):
hai presente quella cosa della verifica delle lettere
ale scrive (17.43):
?
piulina scrive (17.43):

ale scrive (17.43):
ora le lettere che dovevo inserire erano “mvffnc”
ale scrive (17.44):
ci mancava la “l” e facevamo il codice fiscale di “mavaffanculo” .___.
piulina scrive (17.44):
:/
ale scrive (17.44):
cioè, se mi odi dimmelo -__-
piulina scrive (17.44):
postala nel tuo blog
è stupendaaaaa
ale scrive (17.44):
ci stavo pensando
piulina scrive (17.45):
mvffnc
ale scrive (17.54):
sto postando
piulina scrive (17.54):
dove?
ale scrive (17.55):
sul blog
ale scrive (17.55):
signore e signori, la smemorata di collegno
ale scrive (17.55):
ne abbiamo parlato 3 secondi fa!
piulina scrive (17.55):
chi?
ale scrive (17.56):
tu!
ale scrive (17.56):
aiuto

e poi osano dare a me della stupida XD!!!

come svegliarsi provando un sano senso di odio per l’universo

anche voi come me amate dormire? anche voi non sapete resistere alla tentazione di schiacciare il tastino SNOOZE sulla sveglia? anche voi come me rimandate per innumerevoli 5 minuti il trauma del contatto con l’aria gelida? ecco l’invenzione che fa per noi: Clocky, la sveglia più bastarda che ci sia!
praticamente questo aggeggino infernale ha due ruote ai lati. che funzione hanno? semplice, se schiacci per più di (credo) 2 volte l’incriminato tasto snooze, questa inizia a correre per tutta la stanza -sempre senza smettere di suonare- finchè non trova un posto riparato dove nascondersi! avete presente che vorrebbe dire alzarsi e mettersi a rincorrere un cosetto che scappa? stiracchiarsi sotto, boh, il letto, per spegnerla definitivamente -ovviamente mentre la si maledice?
certo, la soluzione paracula sarebbe spegnerla già al primo bip, ma il pericolo di riaddormentarsi sarebbe in agguato dietro l’angolo, almeno per me, che del dormire ho fatto una ragione di vita *__* oppure, ancora più banalmente, si possono staccare le ruote: ma andiamo, chi se la sentirebbe di mutilare un aggeggino tanto bastardo quanto zelante? ç__ç
per una volta, ecco una sveglia che si interessa veramente a noi: non la classica sveglietta che bippa senza un briciolo di passione, e neppure l’iPod, che ti sveglia sì con la tua musica preferita, ma ti accoglie al mondo con un odiosissimo “E’ ora di svegliarsi!” (e nella mia mente immagino che tra sè e sè ci aggiunga pure un “Pelandrone!”), che lì per lì ti senti come se volesse prenderti per il culo… per lo meno Clocky ti costringe ad alzarti mettendoci passione (e costringendoti pure a fare un po’ di sano stretching).
se non fosse che costa APPENA 50 dollari (che in soldi quanto fa? 30 euro?) forse, e sottolineo forse la ordinerei, rigorosamente in versione raspberry (volgarmente detto “rosa”)… vuoi mettere il piacere di tirare questo brutto scherzo alla me stessa del futuro? *__* certo, sempre che la me stessa del futuro non faccia la furba e non stacchi direttamente le batterie non appena questo coso inizia a suonare…

san valentino nel mondo

ieri, in uno dei tanti momenti “ommioddio-non-ce-la-faccio-più-a-studiare-se-non-faccio-qualcosa-stramazzo-di-noia”, leggiucchiavo un po’ di notizie di yahoo!news, e una di queste mi ha colpito particolarmente: in pratica era un banalissimo elenco del modo in cui viene festeggiato san valentino nel mondo (tra l’altro, a riprova di quanto la notizia fosse interessante, è già stata tolta dall’archivio, quindi non ve la posso nemmeno linkare).
la cosa che ho trovato più interessante è stato l’atteggiamento scandalizzato della giornalista nello scrivere che in parecchi paesi islamici questa ricorrenza non viene festeggiata @__@
ma che c’è da scandalizzarsi, mi chiedo io? al di là della banalizzazione degli ultimi decenni, in teoria questa festa viene celebrata per ricordare un santo (cristiano, per l’appunto) che si è ribellato a un decreto imperiale, 1700 anni fa all’incirca. che c’è di male se in pakistan non si festeggia? in italia (ok, paese laico, ma ad -almeno nominale- maggioranza cattolica) mica celebriamo, che ne so, il ramadan? O__O è ovvio che i cittadini di fede musulmana lo celebrano, ma mica viene sentita come ricorrenza nazionale… bisogna per forse appiattire il mondo secondo il modello occcidentale? è obbligatorio festeggiare in tutto il mondo le stesse cose? ma non credo proprio!

bah, apparte questa cosa che m’ha lasciata perplessa, mi è piaciuto in particolare il modo in cui il san valentino viene celebrato in Messico e in Giappone *__*
praticamente, secondo questa giornalista (di cui, perdonatemi, ma non ricordo il nome) in messico le case, le strade, i negozi si colorano di rosso: le strade vengono illuminate con degli enormi cuori fatti di lucine rosse, le case vengono riempite di peluches, cuscini, rose rosse e chi più ne ha più ne metta… capirete anche voi che non pensare ad ugly betty è stato impossibile *___*

più sobrio il giappone, dove san valentino diventa la festa della cioccolata: le ragazze regalano a fidanzati, amici e colleghi cioccolatini a forma di cuore. e per la parità dei sessi, un mese dopo, il 14 marzo, gli uomini ricambiano riempiendo le donne di cioccolata bianca *__* voglio essere in giappone il 14 marzo! io AMO alla follia la cioccolata bianca *___* oppure, firmiamo una petizione per adottare questa tradizione anche qui in italia? *__*

PS: scusate se sono tornata un po’ sotto tono, ma gli esami stanno ciucciando via tutta la mia energia vitale. figuratevi che non ho avuto neppure il tempo -e la voglia- di vedere gli episodi seguenti di zodiaco, anche se mi ero ripromessa di vederli per poi commentarli qui sul blog ç__ç

ale on web trasloca!

oggi, finito l’esame, m’è venuta l’insana voglia di cambiare template al mio blog.
come noterete, è stato impossibile… non solo blogspot non m’ha permesso di modificare il codice html, ma m’ha pure cancellato arbitrariamente tutte le cosette che avevo messo di lato -.-
e non me le ha neppure fatte reiserire in un secondo momento, anche se avevo salvato tutti i codici.
questo m’ha fatta incacchiare abbastanza, e m’ha spinta a traslocare

il mio nuovo blog si trova qui:

*qui prima c’era un link*
non è detto che un domani io non decida di tornare alla casa base, se non dovessi trovarmi bene lì; diciamo quindi che attualmente il trasloco è solo momentaneo…
EDIT: come volevasi dimostrare, sono tornata qui. wordpress s’è dimostrato più complicato di blogspot. comunque è stato bello cambiare aria per un po’….

in tv fa capolino lo Zodiaco

ma senza cavalieri, stavolta…

ieri sera, momento di meravigliosa intimità col mio ragazzo, accoccolati sotto le coperte a guardarci negli occhi e dirci quanto stiamo bene insieme e che vogliamo veder scorazzare tanti bambini boccolosi per casa e… ci avete creduto? questo è quello che è successo nella mia testa. nella realtà siamo solo sotto le coperte -perchè si muore di freddo, nonostante ci sia la stufa accesa- ma tant’è…

dicevo, in questo momento meravigliosamente romantico decidiamo di accendere la tv. siccome sono stata talmente fortunata da trovare l’unico uomo al mondo che odia il calcio, e lo sport in genere (ma quanto mi invidiate, donne? *__*), decidiamo di saltare la partita che davano su raiuno e fare un po’ di sano zapping… dopo aver capito che non c’è niente di bello, siamo indecisi su quale meravigliosa italica trashata fiondarci, tra Zodiaco e Questa è la mia terra 2. constatiamo che in entrambe recita (si può dire RECITA? diciamo piuttosto che sta lì per “bella” presenza…) Massimo Poggio.

in ogni caso, tra le due fiction, quella di raidue (come avrete già capito dal titolo) fa un po’ meno schifo, e la trama sembra un attimino più avvincente. dico sembra perchè io della trama non c’ho capito niente, non l’ho proprio seguita. mi sono concentrara, invece, sulla magistrale recitazione dei protagonisti. roba che il cartone della pizza buttato a terra quasi quasi era più espressivo.
dopo aver mostrato il suo distintivo ad altezza gigante, il *bravissimo* commissario da prova di un’arguzia che sherlock holmes gli fa un baffo! la scena è la seguente: Poggio (che non ho idea di come si chiamasse nella fiction) entra in camera della ragazza scomparsa. ora, vediamo la camera tappezzata dalle foto di una ragazza bionda, ce n’è una anche sul comò, il poggio la prenda, la osserva in silenzio, e la posa. fa qualche passo, si guarda ancora un po’ in giro, e nota una spazzola! con occhio felino la guarda, la prende, la gira da ogni parte, la scruta a fondo, e poi chiede, col tono più “indagatorio” possibile: “Ma sua figlia è BIONDA?” O__O ma l’hai capito da una spazzola, deficiente? c’è una stanza tappezzata di foto, tutte della ragazza, e tu l’hai capito da un capello attaccato alla spazzola? due secondi fa avevi in mano un portafoto della juventus, pensavi che la ragazza nella foto fosse qualcuna che era passata di lì per caso? o__O
saltiamo qualche scena e arriviamo direttamente al momento dell’interrogatorio. o meglio, di quello che nella loro mente doveva sembrare un interrogatorio. ma nella realtà è sembrato un quiz televisivo XD Poggio interroga la malcapitata, con la voce più da Gerry Scotti possibile:

P: ha ucciso lei la ragazza
M: no
P (con fare paternalistico): avanti, ha ucciso lei la ragazza?
M: no :(
P (mentre le da un buffetto sulla spalla) : é proprio sicura?

see, l’accendiamo???

ma questo in fondo è niente. il clou arriva dopo un paio di minuti: la povera protagonista -interpretata da Antonia Liskova- soffre di incubi notturni e strane premonizioni. immagiate la scena: è notte, torino è immersa nell’oscurità, sta ragazza è a casa sua che dorme (in canottiera e giacca?? O_O questa poi qualcuno me la spiega) e all’improvviso viene colta da quello che sembra essere un orgasmo. starà facendo un sogno erotico, pensiamo noi. invece no. la ragazza si contorce, ansima, inarca la schiena, e quant’altro, perchè sta avendo un incubo -__- ora, non so voi, ma io non mi sono mai vista mentre facevo un brutto sogno; però ho visto altra gente: in quei momenti urlavano, scalciavano, ma nessuno ha mai simulato un orgasmo… sarà colpa del regista? (e qui potrebbe starci la battuta “certo, il regista si chiama Eros!”, ma è troppo stupida anche per me, ve la risparmio…)
il seguito ve lo lascio immaginare (anche perchè poi ho spento, quindi non saprei dirvi quali altre perle questa fiction ha regalato al pubblico italiano).

stavo per dimenticare: tra tanta fuffa, una scena figa c’è stata (ma proprio solo una). dei poliziotti che sembrano arrivare direttamente dal set di Star Wars, visti i caschi che indossano, sparano a un furgone. e qui abbiamo il momento più bello nella storia della televisione italiana: la telecamera segue, al rallentatore, in silenzio, il proiettile che esce dal mitra, fino a quando non si schianta contro il furgone, e la velocità torna normale, seguita dal volume. Niente di particolarmente nuovo, lo so, ma è stato esaltante vederlo in una fiction di produzione completamente italiana.

nonostante la scena figa, questa visione ha confermato quella che sembra essere una verità assodata da anni: la TV italiana fa CAGARE! e non c’è possibilità che si riprenda, poverina…

non so come intitolare questo post, scriverò una parola a caso: improcrastinabile

è proprio una parola a caso, ho aperto il vocabolario e puntato il dito ad occhi chiusi.

mi rifaccio viva dopo due settimane, senza avere nulla di interessante da dire, ma solo perchè è il mio blog, e mi spiace trascurarlo. e mi spiace pure trascurare voi che mi leggete (sarete 3 in tutto, ma -ehi- meglio pochi che niente). ultimamente sono stata impegnatissima, sapete: la caduta del governo e le dimissioni di cuffaro (sarò una pulzella educata e non esulterò perchè finalmente questo porcellino d’india -ha proprio la faccia di un porcellino d’india secondo me o__O- se n’è tornato da dove è venuto. e non stapperò neppure una metaforica bottiglia di spumante -anche se vorrei) mi hanno portato via tutto il mio tempo (non è vero, ho solo studiato; e forse è anche mancata la voglia di postare)
dov’eravamo rimasti? mi sono persa in questa foresta di voli pindarici e di parentesi tonde che è la mia mente @__@

ah ecco, tra tante inutilità m’ero scordata il motivo principale per cui ho scritto questo post: volevo solo far vedere una mia creazione di ieri pomeriggio *LOL*
a mia discolpa devo dire che è nato tutto per colpa di una conversazione con pilux e per una mia frase (“valentino è tanto carino, somiglia a una scimmietta *___*”)


non è troppo carino? *__*

ok, me ne torno a studiare, che è meglio. perchè tanto, un filo logico, neanche a pagarlo oro si trova in questo post.

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